Le isole minori sono un esempio pragmatico della necessità di diffondere nuovi comportamenti etici verso la sostenibilità ambientale, l’uso razionale delle risorse, la conoscenza dei “limiti” delle azioni di un singolo e il buon senso collettivo per minimizzare gli impatti ambientali negli spazi naturali comuni: questi sono stati gli elementi ispiratori del progetto “Delfini guardiani dell’isola“. Tale progetto, pensato e prodotto da Marevivo dal 2009, ha avviato nelle scuole primarie e secondarie delle isole minori dei corsi di formazione sulle nuove generazioni, dando loro il titolo di “Delfini Guardiani” e spingendoli verso una maggiore consapevolezza e responsabilità nel proteggere il loro mare. Il progetto coinvolge anche gli operatori locali, che collaborano con gli educatori Marevivo nelle attività all’aperto focalizzate sulla conoscenza dell’ambiente naturale e archeologico delle isole. Un’altra caratteristica di questo progetto è facilitare l’incontro con esperti di vari settori, valorizzando le esperienze di persone specializzate in vari in diversi settori naturalistici.
La comunità locale partecipa raccontando le tradizioni e i costumi, offrendo idee didattiche per la ricerca e l’insegnamento interdisciplinare. Trasmettere la cultura e la conoscenza delle risorse locali è cruciale per promuovere il senso civico di appartenenza alla terra.
Tale progetto ha previsto il coinvolgimento attivo delle istituzioni locali (Comuni, Guardia Costiera, l’autorità portuali, Corpo Forestale dello Stato e della Marina), di associazioni ed operatori economici delle isole.
PROTEZIONE DEL MARE
AIPF, in stretta collaborazione con BLUE, vuole implementare nuove attività per appoggiare l’istituzione di un’AMP gestita in modo efficace, attraverso lo sviluppo di progetti di ricerca che facciano da cuscinetto agli studi preliminari svolti dagli enti di ricerca nazionale. Tali attività risulteranno essenziali per la designazione efficiente e correttamente zonizzata dell’AMP, che fornirà un santuario per la vita marina e diventerà un modello estemporaneo per la conservazione del mare.