L’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF) è una fondazione che lavora per proteggere l’eccezionale patrimonio naturalistico delle Isole Eolie, promuovendo lo sviluppo delle isole attraverso un turismo responsabile. L’AIPF raccoglie fondi fra coloro che hanno un forte legame con le isole, supportando progetti locali per la tutela dell’ambiente e lavorando su 5 temi di interesse: tutela del mare, conservazione del paesaggio, agricoltura, gestione dei rifiuti ed energie rinnovabili.
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PROGETTI
Tutela del mare
Sea Shepherd grazie al sostegno di AIPF, ha lanciato una nuova campagna contro la pesca illegale, non dichiarata e non riconosciuta nell’arcipelago eoliano.
La nave di Sea Shepherd M/V Sam Simon, insieme alla Guardia Costiera di Lipari e alla sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Milazzo, con la collaborazione dei pescatori artigianali eoliani, ha rimosso e permesso il sequestro di 52 fads (caponare) composti da 100 kilometri di spago in polipropilene confiscati alle Isole Eolie in 178 ore. Autorità locali, visitatori, studenti e turisti hanno avuto l’opportunità di visitare la barca attraccata a Lipari e in seguito a Salina e di incontrare il presidente Andrea Morello e il team. Un riconoscimento importante va anche a Smile Wave, fondazione svizzera che sostiene sia i progetti di Sea Shepherd che quelli dell’AIPF.
L’AIPF, insieme a Blue Marine Foundation (BLUE), sta lavorando per incoraggiare la piccola pesca sostenibile, ripristinare lo stock ittico, ridurre l’inquinamento e proteggere gli habitat e le specie marine più vulnerabili.
Abbiamo supportato la ristrutturazione del centro di primo soccorso per le tartarughe marine dell’associazione Filicudi Wildlife Conservation, un’associazione che lavora per proteggere i cetacei e le tartarughe delle Isole Eolie. Lo scopo del progetto, è garantire la conservazione di questa specie a rischio. In occasione dell’inaugurazione del centro, una Caretta Caretta è stata rilasciata dopo essere stata curata a seguito di un’occlusione gastrointestinale. Le feci hanno evidenziato la presenza di plastica e altri detriti. Il finanziamento ha permesso l’acquisto di attrezzatura per il recupero e soccorso delle tartarughe e di materiale veterinario.
© Marco Russo
Tra il 6 e l’8 ottobre un team di subacquei della Healthy Seas, in collaborazione con AIPF, BLUE e Ghost Fishing ha raccolto, insieme a diving (Lipari Diving e Diving Center La Gorgonia) e pescatori locali (la famiglia Puglisi della cooperativa Il Mare), oltre 4 tonnellate di reti da pesca abbandonate nel mare al largo delle Isole Eolie che saranno riciclate da Aquafil e trasformate in collezioni da passerella. In particolare è stata recuperata una rete da pesca di oltre 2 tonnellate, persa oltre 10 anni fa a Lipari durante una tempesta
La campagna “Proteggiamo Salina, Isola senza Sacchetti di Plastica” in collaborazione con i comuni dell’isola è stata lanciata in occasione del Salina Doc Fest. 6000 borse blu riutilizzabili sono state distribuite in tutti i market e alimentari di Salina con l’obiettivo di scoraggiare il consumo di sacchetti di plastica monouso.
In occasione del World Oceans Day, organizzato in collaborazione con Capofaro Locanda & Malvasia, i ristoratori di Salina si sono impegnati a fare scelte più consapevoli in merito all’acquisto e commercializzazione del pescato. A seguito dell’evento è stato distribuito il decalogo delle specie marine eoliane di interesse commerciale, una guida al consumo responsabile del pesce locale.
Le nostre regole della buona navigazione, stilate con il patrocinio del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, sono state distribuite nei noleggi barche delle Isole Eolie. L’obiettivo è informare sui comportamenti corretti in navigazione, al fine di proteggere gli habitat e la fauna marina.
Educazione
Al porto di Marina Corta, gli studenti della scuola primaria IC Lipari 1 e della scuola media IC Santa Lucia, hanno avuto l’opportunità di incontrare i subacquei e i pescatori coinvolti nel progetto di recupero delle reti fantasma alle Eolie con Healthy Seas e di approfondire il problema dei rifiuti marini e i principi dell’economia circolare.
In occasione della Festa Di Teatro Eco Logico a Stromboli, un festival artistico e teatrale a spina staccata in cui l’arte incontra la natura, abbiamo presentato il nostro laboratorio “The Sea of Time” per i bambini dell’isola, con un focus sull’inquinamento marino. I bambini hanno raccolto la plastica dalle spiagge che è stata poi usata per la performance finale. L’obiettivo del progetto è stato sensibilizzare i bambini sul tema dei rifiuti marini, insegnandogli a rispettare e ad amare il posto in cui vivono, l’ambiente e le nostre isole.
Gestione dei rifiuti
In soli tre mesi a Lipari sono state recuperate, e correttamente riciclate, 50.000 bottiglie di plastica, che se disposte in fila coprirebbero una distanza di circa 17 km, una distanza pari alla circumnavigazione dell’isola di Stromboli. Un risultato reso possibile grazie alla macchina compattatrice inaugurata nell’ambito della campagna di Marevivo “#EmergenSea: ognuno di noi può fare qualcosa per difendere il mare”, da noi finanziata e sostenuta dal Comune di Lipari. Stiamo lavorando per installare nuovi eco compattatori nell’arcipelago.
EVENTI
L’isola di Salina ha ospitato l’evento internazionale “La piccola pesca sostenibile: modelli virtuosi per il recupero della risorsa ittica” organizzato da BLUE e AIPF, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di cinque realtà di piccola pesca artigianale: quella eoliana, tre provenienti dalle aree marine protette delle Isole Egadi, di Punta Campanella e di Torre Guaceto e una da Lyme Bay in Inghilterra. Il risultato dell’incontro è stata una riflessione su come la preservazione dell’ambiente marino possa andare di pari passo con lo sviluppo dell’economia locale.
In occasione del festival “Un Mare di Cinema”organizzato dal Centro Studi Eoliano, abbiamo presentato ancora una volta la ricerca di Oceana sui fondali profondi delle Isole Eolie, che ha rivelando la presenza di specie meravigliose rare e a rischio.
È stato presentato lo studio della posidonia oceanica nell’isola di Salina condotto dalla Stazione zoologica Anton Dohrn in collaborazione con BLUE e AIPF. Il 25% delle praterie è già sparito a causa dei cambiamenti climatici e dell’ancoraggio. È necessario monitorarle per preservare questo importante ecosistema, vero e proprio polmone del mare. La posidonia è una pianta a crescita lenta che può essere danneggiata irreversibilmente.
INIZIATIVE SPECIALI
ONDA ha offerto ad un fortunato membro, l’opportunità di sperimentare in prima persona, in collaborazione con l’AIPF e con il supporto del tour operator eoliano Le Isole d’Italia, progetti di sostenibilità alle Isole Eolie. Kendal Owens, di 42 Acres, è stata scelta per intraprendere un’avventura alle Isole Eolie. Il viaggio di Kendal includeva la partecipazione allo scambio culturale fra pescatori responsabili organizzato da Blue Marine Foundation, una visita alla leggendaria barca di Sea Shepherd e la scalata del vulcano Stromboli.
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