Messe in sicurezza la Grotta del Bue Marino a Filicudi e la Grotta del Cavallo a Vulcano, grazie al progetto della Guardia Costiera di Lipari e Filicudi Wildlife Conservation – Pronto Soccorso Tartarughe Marine, con il contributo di Aeolian Islands Preservation Fund, Blue Marine Foundation e altri donors dell’isola di Filicudi, utilizzando un sistema moderno di cavi e boette eco-sostenibili.
Molto spesso durante il periodo estivo imbarcazioni a motore, violano le ordinanze vigenti che prevedono che non si possa accedere nelle grotte per ragioni di sicurezza (vedi Ord. 28 2019 e Ord. 10 2020).
Inoltre, le grotte marine rappresentano l’habitat riproduttivo ideale della Foca Monaca Mediterranea, un mammifero marino a rischio di estinzione che, fino agli anni ’60 era presente nelle nostre isole, ma che ora risulta assente a causa delle attività di pesca e del disturbo antropico. In altre aree come le Isole Egadi e l’isola di Capraia, progetti mirati di conservazione hanno permesso il ripopolamento di questa specie.
Si auspica che questo intervento possa dare un pò di respiro al mare eoliano e che le Grotte del Bue Marino e del Cavallo possano un giorno tornare ad ospitare questo animale così carismatico e importante dal punto di vista conservazionistico.
Negli ultimi decenni, nelle grotte marine delle Isole Eolie hanno trovato l’habitat ideale diverse colonie di Rondone Pallido (Apus pallidus), un migratore raro che nidifica proprio nelle cavità dell’arco di ingresso. Tante le ragioni dunque per mettere in sicurezza le grotte e di conseguenza proteggere e tutelare questi habitat.
Si ringraziano la Guardia Costiera di Lipari e il Comune di Lipari per aver fornito le autorizzazioni necessarie ad effettuare l’intervento e in particolare il comandante della Guardia Costiera Francesco Principale, per aver sostenuto l’iniziativa dal principio e per la preziosa assistenza fornita.