Parte la campagna “Proteggiamo Salina, Isola senza Sacchetti di Plastica” dell’Aeolian Islands Preservation Fund e di Blue Marine Foundation, in collaborazione con i comuni dell’isola, ha l’obiettivo di ridurre drasticamente la distribuzione e il consumo di sacchetti monouso in plastica. Sono state donate a tutti i market e alimentari dell’isola 6000 borse per la spesa riutilizzabili (20 market).
L’iniziativa nasce con la volontà di scoraggiare il consumo di sacchetti di plastica monouso ed è stata presentata ufficialmente il 15 Settembre in piazza a Santa Marina, in occasione del Salina Doc Fest.
Le fondazioni, che dal 2016 finanziano progetti e iniziative per preservare l’ambiente e il mare delle Isole Eolie, hanno donato e distribuito in tutti i market e alimentari dell’isola 6000 borse per la spesa riutilizzabili.
In Europa, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Epa (Environmental Protection Agency), si stima un consumo annuo di 100 miliardi di sacchetti e circa il 90% di essi vengono usati una sola volta e spesso dispersi nell’ambiente. Occorrono circa 500 anni per far si che un sacchetto di plastica si scomponga in micro frammenti che, attraverso l’ingestione da parte degli organismi marini, entrano nella rete alimentare, minacciando la salute umana.
Le specie marine inoltre spesso scambiano i sacchetti per cibo, rischiando di rimanere intrappolate o di morire soffocate. Non è raro che alle Isole Eolie vengano soccorse tartarughe in difficoltà a causa dell’ingestione di plastica.
Tutti i comuni dell’isola (Santa Marina, Malfa e Leni) hanno sposato e patrocinato il progetto. Il comune di Malfa aveva già emesso un’ordinanza contro la distribuzione di plastica monouso e sarà a breve seguito dal comune di Santa Marina.