Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Panarea: non solo mete turistiche, ma preziosi gioelli di origine vulcanica. Un patrimonio naturalistico e paesaggistico da preservare. Per fortuna c’è chi ne ha compreso la necessità e l’urgenza.
Abbiamo Intervistato Ambra Messina, coordinatrice territoriale dell’ AIPF ( Aeolian Islands Preservation Fund).
– COS’E’ L’AIPF E CHI NE FA PARTE?
L’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF) è una fondazione inglese che lavora per proteggere il patrimonio naturalistico e ambientale delle Isole Eolie, promuovendo lo sviluppo delle isole attraverso un turismo responsabile. I fondatori sono Luca Del Bono, imprenditore originario di Lipari con attività fra l’Italia, il Regno Unito e la California e Ben Goldsmith, finanziere e ambientalista inglese. Io sono la coordinatrice a livello territoriale.
– QUALI SONO STATE LE INIZIATIVE PIU’ IMPORTANTI PORTATE AVANTI IN PASSATO E QUALI QUELLE PROGRAMMATE PER IL FUTURO.
Tra i progetti in corso puntiamo a promuovere e tutelare la piccola pesca sostenibile locale, insieme a Blue Marine Foundation che abbiamo coinvolto nel territorio, al fine di ricostituire lo stock ittico e proteggere le specie e gli habitat marini più vulnerabili. I pescatori di Salina e Stromboli hanno recentemente firmato un codice di buona condotta, volontario, per la pesca sostenibile. Abbiamo donato loro delle casse frigo isolanti per migliorare la qualità del pescato e ridurre l’uso del polistirolo. Sono inoltre in corso due importanti progetti di ricerca per studiare le condizioni della posidonia e sullo sbarcato alle Eolie.
Lavoriamo, inoltre, a diversi progetti educativi con Marevivo, con la Festa di Teatro Eco Logico a Stromboli e con l’associazione Filicudi Wildlife Conservation alla quale abbiamo finanziato il rinnovo del Centro di Primo Soccorso per tartarughe marine. E’ recentemente partito, grazie al nostro finanziamento, il progetto di Marevivo “EmergenSea”, una campagna di sensibilizzazione sul tema rifiuti, che ha permesso l’istallazione del primo eco-compattatore per plastica nella scuola di Lipari. Promuoviamo l’utilizzo di prodotti compostabili e biodegradabili con l’associazione Verdeolie e con Marevivo. Abbiamo inoltre promosso una manifestazione per la pulizia dei fondali coinvolgendo tutti i diving locali.
Ci occupiamo inoltre della conservazione del patrimonio paesaggistico e di progetti agricoli, supportando il FAI nella pulizia degli antichi sentieri, Slow Foodin un progetto educativo di promozione degli orti didattici e l’associazione Dotteolie insieme al CNR-ISAC con il primo corso di muri a secco.
Per il futuro ci stiamo impegnando per far si che Salina diventi plastic bags free e distribuiremo delle buste riutilizzabili per scoraggiare il consumo dei sacchetti di plastica. Contiamo di supportare molte altre iniziative per ridurre l’inquinamento marino e ambientale, per favorire il ripopolamento dei pesci e promuovere un turismo più sostenibile.
– LANCIATE UN APPELLO A COLORO CHE POSSONO DARE UN CONTRIBUTO PER LA VOSTRA CAUSA.
E’ necessario avere grande rispetto del territorio in cui si sceglie di andare in vacanza. Le nostre 7 piccole isole hanno un ecosistema tanto meraviglioso quanto delicato e bisogna comprendere quanto importante sia essere un turista consapevole.
Ognuno di noi può fare la sua parte per preservare la bellezza delle Isole Eolie, creando un modello virtuoso per uno sviluppo sostenibile delle isole, proponendo progetti di preservazione del territorio o supportando economicamente, anche con un piccolo contributo, la nostra causa.